La manovra è insufficiente per rispondere alle sfide del Paese.
La Legge di Bilancio 2025 è totalmente insufficiente per rispondere alle attuali sfide del Paese e per migliorare le condizioni di vita delle persone.
Le politiche in materia di fisco, previdenza, sanità e welfare non garantiscono un reale sostegno alle famiglie e non affrontano i problemi reali del precariato, della povertà lavorativa e delle disuguaglianze territoriali.
Oggi abbiamo espresso i motivi per cui siamo nettamente contrari a questa manovra e abbiamo spiegato le ragioni per cui abbiamo deciso di avviare la nostra mobilitazione sindacale, che porterà allo sciopero generale del 29 novembre.
Leggi la dichiarazione completa della Segretaria Confederale UIL, Vera Buonomo