Unione Regionale UILP Sardegna

Dichiarazione di Rinaldo Mereu - DIRITTO ALLA SALUTE “In piazza per una sanità che sia di tutti e per tutti”

23.09.2022
IMG preview sitoUilp 5mar2021 1 702x336

La Uil Pensionati della Sardegna parteciperà, insieme a Spi Cgil e Fnp Cisl, alla manifestazione regionale sull’emergenza sanitaria-sociale-assistenziale in Sardegna organizzata per il prossimo ottobre dalle confederazioni di Cgil-Cisl-Uil.

“Negli ultimi anni abbiamo denunciato tante volte l’inefficienza del sistema sanitario sardo rispetto alle esigenze delle persone”, spiega il Segretario regionale UilP Rinaldo Mereu – ma la Giunta regionale, in particolare l’assessore della Sanità Nieddu, non ha mai ascoltato i nostri appelli ed ha ignorato sistematicamente le nostre proposte”. Perciò, unitariamente, con la manifestazione di ottobre chiediamo alla Regione sarda un modello di sanità più efficace che sia in grado di sviluppare pienamente la medicina di comunità e nello stesso tempo ridefinire il rapporto tra ospedale, territorio e continuità assistenziale. Chiediamo inoltre l’istituzione di un tavolo di confronto stabile sulla salute che permetta alle parti sociali di avanzare delle proposte per una sanità pubblica e universale per tutti alla cui base stia una medicina di prossimità e un’efficace prevenzione. È inammissibile che i pazienti sardi siano costretti a interminabili liste d’attesa per una visita specialistica e gli anziani debbano sottoporsi a lunghi trasferimenti da un territorio all’altro per potersi curare – accusa Mereu -. Per non parlare dei costi altissimi della medicina privata a cui tanti sono costretti a ricorrere in assenza di quella pubblica. O peggio delle tante persone che, in stato di indigenza, sono costrette addirittura a rinunciare alle cure. Sono cose inammissibili in uno stato civile. Il problema della salute non riguarda solo i pensionati, ma è un problema di tutti i cittadini – aggiunge Mereu –. Scenderemo in piazza per una sanità che sia di tutti e per tutti. Con la nostra mobilitazione vogliamo dare uno scossone all’immobilismo della politica che dall’alto dei palazzi del potere sembra non percepire quanto la situazione sia drammatica”.
Cagliari 23 settembre 2022

CONDIVIDI SU:

Back to top