La Uil Pensionati, in occasione della celebrazione della Giornata Internazionale delle Persone con disabilità, dice NO ai pregiudizi e alle discriminazioni. “Dobbiamo contrastare con forza i pregiudizi e gli stereotipi che riguardano le persone con disabilità per garantire diritti e uguaglianza e la loro piena partecipazione alla vita politica, sociale, economica e culturale della società.” È quanto afferma Carmelo Barbagallo, Segretario Generale della Uil Pensionati, oggi 3 dicembre giornata internazionale delle persone con disabilità.
“Le persone con disabilità rappresentano una quota significativa della popolazione italiana: sono 12, 8 milioni, il 21,4% della popolazione. Il 50% sono over 65 anni. A tutti loro vanno garantiti i diritti di accessibilità e assistenza. Nel nostro Paese è molto diffuso l’’abilismo’ ovvero quel fenomeno che penalizza le persone con disabilità e si concretizza in credenze, pregiudizi e atteggiamenti discriminatori nei loro confronti. E‘ nostro dovere contrastare e sconfiggere la discriminazione che porta in sé il fenomeno dall’abilismo riconoscendo pari opportunità alle persone disabili. Purtroppo, c’è ancora molto da fare. Bisogna lavorare su questo terreno, cominciando dalle scelte politiche che per ora non vanno in questa direzione. Il Governo con un tratto di penna ha cancellato 350 milioni di euro del fondo per le politiche in favore delle persone disabili e nella Manovra di Bilancio non ha previsto stanziamenti per la legge sulla non autosufficienza. Il vero banco di prova per abbattere definitivamente tutte le barriere che ostacolano la piena integrazione delle persone disabili saranno i decreti attuativi della Legge sulle disabilità, attraverso i quali si dovrà dare alle persone disabili la possibilità di godere della propria autonomia, eguaglianza e inclusione sociale e lavorativa, nonché di beni e servizi quali l’istruzione, la sanità, i trasporti, gli alloggi e la tecnologia. Sono questi i temi principali per ottenere quell’atteso e necessario cambiamento per garantire a tutte le persone dignità, diritti e qualità di vita. Un deciso cambio di rotta sarebbe un bel modo di festeggiare degnamente questa giornata, così da dare inoltre valore alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e alla Strategia europea sulla disabilità 2021-2030.” Roma, 3 Dicembre 2023