Oggi, dalle ore 10.00, festeggiamo il 75° anniversario della UIL al Teatro Sistina per ribadire il nostro impegno per i lavoratori e per un sindacato che affronta i problemi con concretezza. Da sempre, la UIL si batte per i diritti di chi rappresenta, senza compromessi, con una visione laica e riformista. La politica deve capire che siamo difronte ad almeno tre grandi sfide che vanno dai conti pubblici ai salari, dalla fiscalità alla povertà.
Conti pubblici: sono i lavoratori dipendenti e i pensionati a sostenere il peso della fiscalità, mentre continuiamo a vedere condoni e tolleranza per chi non ha mai pagato le tasse.
Cuneo fiscale: il taglio ha penalizzato i redditi più bassi e creato una perdita per la fascia intermedia.
Salari e povertà: dal 1992 gli stipendi italiani non crescono, mentre la perdita del potere d’acquisto e la povertà assoluta aumentano.
Oggi presentiamo tre proposte per migliorare i contratti di lavoro:
Semplificazione contrattuale: eliminare i contratti firmati da organizzazioni non rappresentative per garantire maggiore equità.
Nuovo modello contrattuale: il vecchio sistema di aumenti basato sull’IPCA non funziona più. Serve un aggiornamento che protegga il potere d’acquisto.
Rappresentanza: chiediamo un Election Day anche nel settore privato, come nel pubblico, per permettere ai lavoratori di scegliere i propri rappresentanti.
Vogliamo che si torni a parlare di lavoro, salari e condizioni di vita. Le lavoratrici e i lavoratori meritano risposte concrete e un futuro dignitoso.
PierPaolo Bombardieri "Oggi ribadiamo la nostra idea di futuro, in coerenza con la nostra storia riformista e da sindacato delle persone"
In foto il francobollo emesso per l’occasione dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.