Combattere le disuguaglianze nel nostro Paese, significa opporsi alla legge sull’Autonomia differenziata voluta dal Governo. Un provvedimento iniquo, che dividerà ancor di più l’Italia. Crea disparità nel godimento dei diritti fondamentali a partire dal lavoro, istruzione, sanità, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Mette in discussione i contratti nazionali di lavoro ed i diritti sociali verranno garantiti in modo differente in base alla regione dove si risiede. Mobilitiamoci per fermare questa legge ingiusta: ci sarà tempo entro la fine di settembre per raccogliere e depositare le 500mila firme necessarie.